
- Psicologia Clinica
- da interattivamente
- 23 Giugno 2023
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Dinamiche di Parentela e Trasformazioni Sociali
Introduzione
La famiglia è un’istituzione dinamica che presenta spazi e relazioni interne ed esterne in continua evoluzione. Nell’ambito degli studi antropologici, storici e sociologici, la famiglia è stata oggetto di approfondimenti significativi. Tuttavia, si osserva una progressiva perdita di rilevanza sociale della parentela, che suggerisce una restrizione dello spazio affettivo e una riduzione dei legami familiari. In questo contesto, emerge la concezione contemporanea secondo cui la famiglia nasce dal legame tra due individui anziché essere predeterminata dalla parentela stessa.
La Parentela come Legame di Comune Discendenza
La parentela si basa su un rapporto di comune discendenza, sia attraverso legami di sangue (consanguinei) che tramite il matrimonio (affini). Lévi-Strauss evidenzia che la formazione di una nuova famiglia richiede che altre due famiglie rinuncino a uno dei loro membri. A seconda della cultura di appartenenza, i legami di sangue possono assumere diversa importanza, spesso influenzati dal fattore del sesso. Ad esempio, nelle tradizioni cinesi, non esistevano limitazioni nel matrimonio con parenti maschi, mentre le donne non potevano sposarsi con parenti entro il quinto grado di parentela. Il tabù dell’incesto, interpretato socialmente, regola tali legami di sangue.
La Struttura Sociale di Genere e la Famiglia
La struttura sociale di genere, che riguarda i rapporti tra i sessi, svolge un ruolo fondamentale nell’organizzazione sociale della famiglia. Un esempio di ciò è la tradizione europea secondo cui la famiglia è legata al cognome del padre e ci si aspetta che il figlio maschio tramandi il cognome familiare. Questo sistema patrilineare conferisce un ruolo centrale al figlio maschio nella continuità della famiglia e della discendenza.
Le Diverse Modalità di Strutturazione della Parentela
Esistono tre modalità principali di strutturazione della parentela:
- Relazione Parentale Agnatistica: In questo tipo di relazione, la parentela è strutturata solo dal sesso maschile. La filiazione è patrilineare, il che significa che un individuo riconosce come propri parenti solo quelli del lato paterno. Ciò implica che si sia parenti dei figli dei fratelli del padre, ma non dei figli delle sorelle del padre o dei figli delle sorelle e dei fratelli della madre, in quanto appartengono ad altri gruppi parentali.
- Relazione Parentale Uterina: In questo caso, solo il sesso femminile struttura la parentela. La filiazione è matrilineare, quindi un individuo riconosce come propri parenti solo quelli del lato materno.
- Relazione Parentale Indifferenziata o Cognatica: In questa forma di parentela, l’appartenenza a un gruppo parentale non è determinata dal sesso. Ogni discendente di un individuo fa parte dello stesso gruppo di parentela e può ereditare da tutti i suoi parenti. La filiazione è bilineare, il che significa che ogni individuo appartiene a due linee di filiazione e a due gruppi parentali diversi, a cui sono attribuite finalità diverse.
Conclusioni
La famiglia in Italia rappresenta un complesso intreccio di spazi, relazioni e dinamiche che coinvolgono sia i legami di sangue che quelli acquisiti attraverso il matrimonio. La progressiva perdita di rilevanza sociale della parentela evidenzia una trasformazione nella concezione della famiglia, che si origina dal legame tra due individui anziché dalla struttura preesistente della parentela.
La struttura sociale di genere, insieme alle diverse modalità di strutturazione della parentela, influenzano le dinamiche familiari e le aspettative culturali. Comprendere queste dinamiche e i loro impatti è fondamentale per gli etnopsicologi terapeuti della famiglia, poiché consente di considerare le influenze culturali e promuovere la comprensione interculturale all’interno delle comunità.
La famiglia continua a essere un ambito di studio cruciale, poiché riflette l’evoluzione sociale e culturale di una società. Approfondire la conoscenza delle dinamiche familiari in Italia permette di affrontare le sfide e le opportunità che si presentano nella terapia familiare, fornendo un quadro più completo delle relazioni affettive e sociali che si sviluppano all’interno delle famiglie contemporanee.