- Articoli di Psicologia clinica
- da interattivamente
- 27 Maggio 2023
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La prospettiva costruttivista è tutt’altro che relativistica
Negli ultimi decenni, il costruttivismo si è affermato come una delle prospettive teoriche più significative nel campo delle scienze sociali e dell’educazione. Tuttavia, è spesso frainteso come una teoria relativistica che nega l’esistenza di una verità oggettiva. Questa interpretazione distorta del costruttivismo non solo è erronea, ma oscura la sua vera natura e il suo potenziale. In realtà, la prospettiva costruttivista impone l’obbligo costante di enunciare le modalità e il processo attraverso cui attribuiamo significato al mondo e basiamo le nostre azioni. Questo implica che ogni volta che affrontiamo un problema o una situazione, dobbiamo rifondare l’assoluto, abbandonando il dogma del “si è sempre fatto così” e l’equilibrio statico delle nostre certezze.
Modalità di significazione: il costruttivismo come processo attivo
La prospettiva costruttivista riconosce che il nostro modo di comprendere il mondo è attivo e costantemente in evoluzione. Non siamo semplici spettatori passivi, ma partecipanti attivi che costruiscono attivamente il significato attraverso l’interazione con l’ambiente e gli altri. Questo processo di significazione avviene attraverso la nostra esperienza, la nostra cultura, le nostre emozioni e le nostre interazioni sociali. Non esiste un’unica verità oggettiva e indiscutibile, ma molteplici prospettive che si intrecciano e si influenzano reciprocamente.
Rifondare l’assoluto: superare i paradigmi obsoleti
Un aspetto fondamentale del costruttivismo è la necessità di rifondare costantemente l’assoluto. Questo significa sfidare le convinzioni preesistenti e mettere in discussione i paradigmi obsoleti. Il costruttivismo ci invita a esaminare le nostre credenze, a interrogare le pratiche consolidate e a cercare nuove prospettive. Non possiamo semplicemente accettare acriticamente ciò che ci è stato trasmesso, ma dobbiamo essere pronti a esplorare nuove idee e a costruire nuovi significati.
Disertare il “si è sempre fatto così”: apertura al cambiamento
Uno dei principali ostacoli al progresso e all’innovazione è rappresentato dal famoso mantra del “si è sempre fatto così”. Il costruttivismo ci invita a sfidare questa mentalità stagnante e ad essere aperti al cambiamento. Ciò significa abbandonare l’idea che le cose debbano rimanere immutate e aprirsi alla possibilità di nuove prospettive e approcci. Questa apertura al cambiamento ci consente di adattarci meglio ai contesti mutevoli e di affrontare in modo più efficace le sfide che incontriamo lungo il nostro cammino.
Equilibrio statico delle certezze: accogliere l’incertezza
La prospettiva costruttivista ci spinge anche ad abbracciare l’incertezza. Le certezze statiche possono rappresentare un ostacolo alla crescita personale e all’apprendimento. Nel costruttivismo, l’incertezza viene vista come un’opportunità di esplorazione e scoperta. Quando mettiamo in discussione le nostre convinzioni e ci apriamo a nuove prospettive, siamo in grado di arricchire la nostra comprensione del mondo e di noi stessi.
In conclusione, la prospettiva costruttivista non è affatto relativistica. Al contrario, richiede un impegno costante nel processo di significazione, nella rifondazione dell’assoluto e nell’accoglienza del cambiamento e dell’incertezza. Abbracciare il costruttivismo significa abbandonare le vecchie convinzioni statiche e aprirsi a nuove possibilità di significato. È solo attraverso questo atteggiamento aperto e dinamico che possiamo veramente crescere e progredire come individui e come società.