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- da interattivamente
- 13 Luglio 2023
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Il soggetto come processo di interiorizzazione
Introduzione
Nella psicoterapia esistenziale, il concetto di soggetto è considerato come un processo costantemente in atto di interiorizzazione dell’esteriorità. Non esiste un soggetto indipendente, ma piuttosto un soggetto che si forma attraverso l’influenza e l’azione dell’Altro. Questo articolo esplorerà il concetto di trascendenza come un movimento di interiorizzazione e eredità insopprimibile che contribuisce alla formazione del soggetto.
Il movimento di trascendenza
La trascendenza, nella psicoterapia esistenziale, non è semplicemente un movimento in avanti. È un processo che implica un’incessante eredità di esperienze e influenze esterne che trascinano il soggetto verso la ripresa delle sue interiorizzazioni primarie. Il soggetto si forma attraverso il costante fluire delle interazioni con l’Altro, che lasciano un’impronta indelebile nella sua costituzione.
Il soggetto come effetto dell’azione dell’Altro
Il soggetto non esiste come un essere preesistente su cui l’azione dell’Altro si manifesta. Al contrario, il soggetto stesso si genera attraverso l’azione dell’Altro. È l’Altro che agisce sull’essere del soggetto, modellando le sue esperienze, valori, credenze e aspettative. Il soggetto emerge come un effetto di questa interazione dinamica e continua.
L’interiorizzazione delle influenze primarie
Le influenze primarie dell’Altro giocano un ruolo cruciale nella formazione del soggetto. Sono le prime esperienze e relazioni significative che il soggetto interiorizza, plasmando la sua visione del mondo, la sua identità e la sua relazione con gli altri. Queste influenze diventano parte integrante del soggetto e lo accompagnano lungo il suo percorso esistenziale.
La costituzione del soggetto
Il processo di costituzione del soggetto è un’interazione complessa tra l’azione dell’Altro e la risposta del soggetto. Il soggetto si appropria delle influenze esterne, le interpreta in base alla propria esperienza e le interiorizza nel proprio mondo interiore. Questo processo di costituzione del soggetto è un’opera in corso, che si sviluppa nel tempo e può essere influenzata e modificata attraverso la consapevolezza e la trasformazione personale.
La psicoterapia esistenziale come spazio di riflessione
La psicoterapia esistenziale offre uno spazio sicuro e supportivo per esplorare il processo di costituzione del soggetto. Attraverso l’auto-riflessione, l’individuo può prendere consapevolezza delle influenze primarie, delle dinamiche relazionali e delle proprie risposte a esse. Questa consapevolezza permette al soggetto di esplorare nuove possibilità di essere e di fare scelte più autentiche e consapevoli.
Conclusione
Nella psicoterapia esistenziale, il soggetto non è un’entità isolata, ma un processo di interiorizzazione dell’esteriorità. L’azione dell’Altro è fondamentale nella formazione del soggetto, che si genera attraverso le influenze primarie e l’interpretazione individuale di esse. La psicoterapia offre un contesto in cui l’individuo può esplorare e comprendere questo processo, promuovendo la consapevolezza e la possibilità di realizzare scelte più autentiche e significative nella propria vita.