Training autogeno
Il Training autogeno o T.A. è un metodo di autodistensione da concentrazione psichica che consente di modificare situazioni psichiche e somatiche.
Training significa “allenamento”, cioè apprendimento graduale di una serie di esercizi di concentrazione psichica passiva, particolarmente studiati e concatenati, allo scopo di portare progressivamente al realizzarsi di spontanee modificazioni del tono muscolare, della funzionalità vascolare, dell’attività cardiaca e polmonare, dell’equilibrio neurovegetativo e dello stato di coscienza. Autogeno significa “che si genera da sé” (G.Crosa).
Il T.A. fa riferimento al concetto bionomico dell’individuo in cui le componenti fisico-biologiche e psichiche sono interdipendenti; tale teoria si basa sulla considerazione che un cambiamento a livello fisico comporta modificazioni a livello psicologico, così come uno stato di tensione emotiva può presentarsi anche con sintomi di tipo prevalentemente fisico. Gli interventi sono dunque rivolti all’individuo nella sua totalità ed interezza, all’unità mente-corpo.
Il T.A. consente di raggiungere la distensione concentrativa in sei settori (o stadi): Muscoli, Vasi sanguigni, Cuore, Respirazione, Organi addominali e Capo.
Il Training Autogeno si compone di Esercizi-base o inferiori ed Esercizi Superiori. I primi sono esercizi somatici che permettono di raggiungere uno stato di assoluta passività. Essi interessano l’organismo nella sua totalità favorendo modificazioni dei sistemi fisiologici come la respirazione, la circolazione, l’attività muscolare ecc). Alla serie di esercizi del ciclo inferiore seguono quelli del Ciclo Superiore, non più orientati sul soma ma sulla psiche. Questi esercizi favoriscono l’emergere di aspetti profondi della personalità.
Il T.A. trova applicazione nella psicoterapia principalmente per i seguenti disturbi:
disturbi d’ansia, attacchi di panico, fobie, depressione, disturbi del sonno, disturbi alimentari, problemi psicosomatici, stress,problemi inerenti l’uso di sostanze, disturbi della sfera sessuale.
Ideatore del T.A. è stato I.H. Schultz (1884-1970). Nel 1905 lavora nella clinica medica dell’Università di Breslavia e sotto la guida di Richard Stern, comincia ad interessarsi di ipnosi. Legge i lavori di Oskar Vogt sul metodo frazionato. Partecipa inizialmente al movimento psicoanalitico, conosce Freud, si sottopone per 3 anni all’analisi, poi si allontana e si dedica definitivamente alla ricerca di un nuovo metodo.
Lavorando nel suo ambulatorio di ipnosi a Breslavia, comincia ad interessarsi alla medicina psicosomatica e dalle osservazioni sui pazienti trattati con l’ipnosi comincia a sviluppare i concetti chiave del Training Autogeno. Negli anni successivi Schultz perfeziona il suo metodo, fino alla pubblicazione nel 1932 della monografia dal titolo “Training Autogeno. Metodo di autodistensione da concentrazione psichica” (R. Baruzzo 2013).